perchè il gatto

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Marluna69
00martedì 29 gennaio 2008 22:31
con ironia dal suo punto di vista
Chi può ignorare una creatura enigmatica dagli occhi intuitivi e lucenti, il pelo soffice ed il temperamento curioso? C'è chi riteneva che "il gatto è una bestia filosofica che non ripone i propri affetti in modo avventato".
Detto tra noi è pure vero che il gatto non è un animale facile da capire sulle prime... ci vuole una buona dose di incoscienza e masochismo per accogliere nella propria casa un felino -presupponendolo addomesticato- che assumerà in modo assolutamente autoritario il controllo del territorio , che manifesterà rumorosamente le proprie esigenze, ci richiamerà all'ordine e ci abbandonerà in un lampo facendo di noi degli schiavi consenzienti e peggio ancora soddisfatti ...
Data questa premessa è giunto il momento di spiegare all'umanità l'affascinante universo felino e quale modo migliore se non quello di chiederlo direttamente ad un gatto...


La vista
Non per volermi vantare... ma io sono veramente un capolavoro di Madre Natura... ho degli occhi stupendi [SM=g1402243]
anche se a volte fanno paura a causa dei loro riflessi, ma questo effetto è dovuto al tapetum lucididum , uno strato di cellule che ricopre il fondo dell'occhio e che mi consente di sfruttare al massimo la luminosità circostante e dunque di sentirmi a mio agio nella penombra... ma nel buio completo preferisco affidarmi ai miei baffi, le vibrisse, che funzionano da sonar.
La domanda costante che mi viene posta è la percezione dei colori... io riconosco piuttosto bene il blu, il verde ed il rosso ma quello che per noi gatti è veramente fondamentale poiché ci consente di cacciare è piuttosto la visione crepuscolare (bianco e nero) ed il campo visivo che ci donano una vista acuta anche da lontano.
Una caratteristica cui voi umani non prestate purtroppo troppa importanza è lo sguardo... quando due gatti entrano in conflitto, il gatto dominante fissa l'altro mentre quello sconfitto distoglie lo sguardo... immaginate cosa possano significare per me i vostri occhi giganti, soprattutto quando ne ho fatta una delle mie..., allora non posso fare altro che voltare le spalle e scappare. Certo, se invece il mio umano è sereno, disteso e mi parla in modo dolce e rilassato.. non c'è niente di meglio che stare uno davanti all'altro occhi negli occhi!!


L'udito
Ho indubbiamente l'udito fine.. [SM=x1414805] non c'è modo che mi sfugga di sentire il frigorifero che si apre o lo stupendo suono della scatola dei croccantini che viene scossa... inoltre capisco perfettamente le parole che pronunciate frequentemente tipo pappa, uscire, passeggiata, croccantini ed il mio nome...percepisco dal tono della voce se voi umani siete maldisposti... certe volte però capita che la vostra voce emetta dei suoni violenti e sgradevoli che mi trasmettono delle emozioni negative per cui mi sento impaurito, minacciato e mi viene voglia di fuggire...



Il tatto [SM=g1402251]
.. sono dotato di una buona muscolatura ed ho dei cuscinetti sotto le zampe che mi fanno avere delle informazioni precise su quello che tocco.. per non parlare dei baffi, dei "super-peli" molto spessi che essendo impiantati nell'epidermide sono molto innervati alla loro base. Le mie vibrisse non sono solo baffi perchè ce ne ho anche sulle sopracciglia e dietro alle zampe permettendomi di comprendere meglio l'ambiente soprattutto quando non possiamo contare sui nostri occhi.



L'odorato [SM=g1402235]
Anche se non abbiamo questo senso sviluppato come i cani sicuramente è molto più sviluppato di voi umani.. il nostro mondo "odorifero" è molto ricco ed è anche grazie a questo senso che riconosciamo anche i nostri amici umani..
=Ereandil=
00mercoledì 13 febbraio 2008 13:34


Che forte!!!!!!! [SM=x1484358]


[SM=g1402548]



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