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DOVE SISTEMARE I MICETTI

La "culla" -o come noi la chiamiamo- il nido d'infanzia dev'essere un rifugio protetto, pulito, caldo e asciutto dove i micetti possano dormire per tutto il tempo necessario senza venire disturbati: provvedere loro una "tana" è indispensabile, soprattutto nelle prime critiche tre-quattro settimane di vita. Nessuna necessità di attrezzature sofisticate: basta una comune SCATOLA di CARTONE pulita [con pannoloni per cuccioli disposti sul fondo] coi bordi sufficientemente alti da impedire ai micetti di uscire per le prime due-tre settimane.

Il CALORE è vitale nelle prime due-tre settimane di vita, dato che essi non hanno la capacità di regolare la propria temperatura corporea. Bisogna considerare che non potendo rabbrividire, non è possibile accorgersi di quando sentano freddo.

* l'impiego di un cuscinetto termico (termoforo) regolato SEMPRE al minimo [e avvolto in una copertura impermeabile, dovessero bagnarlo]: va sistemato su un solo lato della scatola, coperto da vari strati di asciugamani [cotone o lino]
se i cuccioli dovessero sentire troppo caldo DEVONO avere la possibilità di spostarsi sull'altro lato -[meglio non coprire i cuccioli, potrebbero rimanere avviluppati uno sull'altro; se il piccolo è uno solo, mettete insieme a lui uno o due peluche per fargli compagnia


Assicuratevi che i micetti non possano rimanere soffocati o finire direttamente sopra al cuscinetto termico. E' opportuno sistemare il tutto in una camera tranquilla, appartata,schermando la luce eccessiva e naturalmente il sole;

meglio non sistemare i cuccioli in diretta prossimità di stufe o termosifoni perché l'atmosfera è troppo asciutta e il calore distribuito non omogeneamente;
Alcuni allevatori suggeriscono di disporre un contenitore con acqua in prossimità della scatola -NON dentro- per garantire una certa umidificazione dell'aria.


ALIMENTAZIONE con BIBERON

L'allattamento artificiale consiste nel far succhiare ai micetti -né troppo velocemente né con troppo sforzo- del latte maternizzato. Si può attuare con appositi biberon per uso animale dotati di tettarelle di varie misure [reperibili nei negozi d'animali, ottimo il Borden's: bisogna fare attenzione che il foro della tettarella NON permetta una fuoriuscita eccessivamente veloce del latte. In alternativa è possibile utilizzare le normali siringhe da 2,5 cc/ml. oppure da 5 o 10 cc/ml, naturalmente senza ago: attenzione a NON iniettare velocemente o si può causare una fatale aspirazione polmonare.

Qualunque cosa utilizziate, dovrà SEMPRE essere sterilizzata tramite ebollizione prima di ogni uso.
Il latte in polvere dev'essere ricostituito in acqua bollente secondo istruzioni del produttore, e poi lasciato intiepidire nel biberon. Il latte in formulazione liquida può essere riscaldato mettendo il biberon pieno in una ciotola d'acqua bollente
Mentre la formulazione in polvere è più conveniente e ha il vantaggio di venire preparata fresca ogni volta, non sempre è possibile ricostituirla senza formare grumi. Preferibile la formulazione liquida.
Dev'essere somministrato quando raggiunge la temperatura corporea felina, ovvero circa 38° C.

I micetti ciucciano il latte di mamma-gatta in posizione PRONA [supini corrono maggiori rischi di rigurgiti, aspirazione polmonare o ingestione d'aria: qui http://www.smartmart.com/angelpuss/kitty.html una fotografia che illustra la posizione più corretta]

è possibile sorreggere il micino con una mano oppure appoggiarlo in grembo: in ogni caso, è prudente munirsi di una piccola salvietta. Bagnate con una goccia di latte la tettarella o la cannula della siringa e introducetela delicatamente nella bocca del micetto, curando che la testa resti leggermente sollevata ed estesa mentre ciuccia.

Controllate il livello del latte nel biberon e regolatene l'angolazione in modo che non ingerisca aria: ogni poppata deve essere seguita da relativa deglutizione; se indugia a succhiare, resistete alla tentazione di premere sul biberon o sullo stantuffo.
Se del latte fuoriesce dalle narici state ...affogando il piccolo! Succhiando ingerisce più latte di quanto possa inghiottirne: se la tettarella ha un foro troppo grande, è necessario usarne una con foro più piccolo.

Quanta pappa somministrare?
Nei primissimi giorni è preferibile rischiare di sotto-alimentare piuttosto che sovra-alimentare: il micetto smette solitamente di ciucciare quando si sente sazio. Approssimativamente, si calcolano 25 ml. di latte ogni 100 gr. di peso corporeo al giorno, divisi nel numero di somministrazioni necessarie nell'arco delle 24 ore anche la notte.
Un pasto medio può variare da una a tre siringhe: chi preferisce utilizzare il biberon non avrà necessità di riempirlo nuovamente.

I micetti non sazi possono piangere continuamente, cercare continuamente di succhiare e/o avere le ossa prominenti nelle anche e nella schiena ...