00 29/02/2008 22:17
E' STATO PUNTO


una puntura di insetto (ape, vespa, calabrone, tafano, ragno,ecc.) si tratta con una soluzione di ammoniaca e acqua (almeno 1:4) che ha effetto soprattutto se applicata subito ma l'applicazione non va mai ripetuta perchè potrebbe portare a ustioni della pelle.

E' efficace anche aspirare il veleno con una siringa monouso priva di ago appoggiando il beccuccio in plastica al centro della puntura e aspirando. Evitare di entrare in contatto con il veleno o l'agente irritante.
Verificare che l'animale non mostri affanno o difficoltà respiratorie che potrebbero essere sintomo di una reazione allergica: in tal caso o se la puntura è avvenuta in una zona altamente vascolarizzata (muso e collo) contattare subito il veterinario.

Se la puntura è avvenuta in ambienti domestici o limitrofi accertarsi che non ci siano pericolosi nidi nelle vicinanze, se il dolore della puntura si protrae per qualche giorno tendendo ad aumentare sempre alla stessa ora la puntura è di un ragno quindi controllare fessure e interstizi e utilizzare un repellente per ambienti domestici specifico per gli aracnidi seguendo attentamente le istruzioni e spargendolo soprattutto vicino agli angoli e alle fessure dei muri.

Valutate se sia il caso di utilizzare un insetticida ad alto potere: sono bombolette monouso che si attivano in una stanza dopo aver chiuso le finestre e uscendo dalla stessa chiudendo la porta, dopo averlo lasciato agire per almeno 8 ore areare la stanza scrupolosamente evitandone l'uso per qualche ora. Questo sistema equivale alla fumigazione ma è ovviamente più pratico e sterilizza adeguatamente l'ambiente ma va utilizzato con scrupolosa cautela.